Dove nasce il microblading per le sopracciglia

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Il microblading per le sopracciglia ha origini antiche e diverse culture hanno utilizzato tecniche simili per migliorare l’aspetto delle sopracciglia. Tuttavia, la tecnica moderna del microblading, come la conosciamo oggi, è stata sviluppata in Asia, in particolare in Giappone, dove è conosciuta come “tebori”.

La tecnica è stata poi introdotta e popolarizzata in Occidente negli ultimi anni, soprattutto grazie all’influenza dei social media e alla crescente domanda di sopracciglia più definite e naturali. Il microblading è diventato rapidamente uno dei trattamenti estetici più richiesti in tutto il mondo e molti professionisti del settore hanno iniziato a offrire questo servizio nei loro saloni.

Cos’è il Tebori?

Il tebori è una tecnica di trucco semipermanente che utilizza una lama sottile per creare delle incisioni superficiali nella pelle, attraverso le quali viene inserito il pigmento per creare le sopracciglia. Anche se questa tecnica può sembrare simile ad un tatuaggio, ci sono alcune differenze importanti.

Innanzitutto, il tebori non utilizza una macchina per tatuaggi, ma una lama molto sottile e precisa. Inoltre, il pigmento viene inserito solo nelle prime due strati della pelle, mentre il tatuaggio raggiunge strati più profondi della pelle. Infine, il pigmento utilizzato per il microblading è progettato per svanire lentamente nel corso del tempo, a differenza dell’inchiostro del tatuaggio che è permanente.

In sintesi, il microblading utilizza una tecnica di trucco semipermanente che assomiglia a un tatuaggio, ma non è esattamente la stessa cosa.

Quali sono i vantaggi del tebori rispetto ai tatuaggi tradizionali?

Il tebori, o microblading, ha alcuni vantaggi rispetto ai tatuaggi tradizionali:

  1. Aspetto naturale: Il microblading è progettato per creare delle sopracciglia che sembrano estremamente naturali, poiché le incisioni superficiali creano dei tratti che assomigliano ai peli delle sopracciglia. Questo rende il microblading una scelta popolare per chi vuole migliorare l’aspetto delle proprie sopracciglia senza sembrare troppo artificiale.
  2. Trattamento meno invasivo: Il microblading utilizza una lama sottile per creare le incisioni superficiali, il che significa che è meno invasivo rispetto ai tatuaggi tradizionali, che usano aghi per perforare la pelle. Inoltre, il microblading non raggiunge strati profondi della pelle, come fa il tatuaggio, il che significa che il rischio di danni alla pelle o di infezioni è inferiore.
  3. Tempo di guarigione più breve: Il microblading ha anche un tempo di guarigione più breve rispetto ai tatuaggi tradizionali. Poiché il trattamento è meno invasivo e le incisioni superficiali guariscono rapidamente, le persone che si sottopongono al microblading possono tornare alle loro attività normali molto più rapidamente rispetto a chi si fa fare un tatuaggio tradizionale.
  4. Effetto duraturo: Anche se il microblading non è permanente come un tatuaggio tradizionale, l’effetto può durare fino a due anni. Ciò significa che le persone che si sottopongono al microblading non devono preoccuparsi di dover tornare frequentemente per riempire le sopracciglia o mantenerle in buono stato come accade con altre tecniche di trucco semipermanenti.

Il microblading ha diversi vantaggi rispetto ai tatuaggi tradizionali, tra cui un aspetto più naturale, un tempo di guarigione più breve, un trattamento meno invasivo e un effetto duraturo.

Quali sono i rischi del microblading?

Come qualsiasi procedura medica o estetica, il microblading comporta alcuni rischi. Alcuni dei rischi associati al microblading includono:

  1. Infezioni: se gli strumenti utilizzati per il microblading non sono stati sterilizzati correttamente, possono trasmettere batteri o virus e causare infezioni.
  2. Reazioni allergiche: alcune persone possono sviluppare reazioni allergiche al pigmento utilizzato per il microblading, che possono causare gonfiore, prurito o arrossamento.
  3. Cicatrici: se le incisioni superficiali effettuate durante il microblading non guariscono correttamente, possono causare cicatrici permanenti.
  4. Cambiamenti nell’aspetto: il colore delle sopracciglia può cambiare nel tempo, il che può comportare un aspetto poco naturale.
  5. Insoddisfazione con i risultati: se il tecnico del microblading non ha abbastanza esperienza o non ha le competenze necessarie, il risultato finale può essere insoddisfacente o persino dannoso.

Per minimizzare i rischi associati al microblading, è importante scegliere un tecnico esperto e qualificato, verificare che gli strumenti utilizzati siano sterilizzati correttamente e seguire tutte le istruzioni post-trattamento fornite dal tecnico.

Quali sono le istruzioni post-trattamento che dovrei seguire?

Le istruzioni post-trattamento per il microblading possono variare leggermente in base alle preferenze del tecnico e alle condizioni specifiche della pelle della persona, ma in generale le istruzioni seguenti sono comuni:

  1. Evitare l’esposizione al sole: è importante evitare l’esposizione al sole e alle lampade solari per almeno due settimane dopo il microblading, in quanto il sole può causare sbiadimento e può aumentare il rischio di infezione.
  2. Evitare l’acqua: durante le prime 24-48 ore dopo il trattamento, è importante evitare l’acqua sulle sopracciglia. Inoltre, è necessario evitare l’immersione in acqua, come la piscina o la vasca idromassaggio, per almeno due settimane.
  3. Evitare il trucco: è necessario evitare di applicare trucco sulle sopracciglia per almeno una settimana dopo il trattamento, in quanto il trucco può interferire con il processo di guarigione.
  4. Evitare il sudore: durante le prime 24-48 ore, è necessario evitare l’esercizio fisico e il sudore sulle sopracciglia, in quanto il sudore può causare sbiadimento e può aumentare il rischio di infezione.
  5. Mantenere pulite le sopracciglia: è importante mantenere pulite le sopracciglia durante il processo di guarigione. Il tecnico può fornire un unguento o una lozione per aiutare a mantenere idratata la zona trattata.
  6. Evitare di graffiare o strappare le sopracciglia: durante il processo di guarigione, è necessario evitare di graffiare o strappare le sopracciglia, in quanto ciò può causare cicatrici permanenti.
  7. Seguire le istruzioni del tecnico: è importante seguire le istruzioni del tecnico del microblading in modo accurato per garantire una guarigione adeguata e risultati ottimali.

Seguire queste istruzioni post-trattamento può aiutare a ridurre il rischio di complicanze e garantire che il risultato finale sia soddisfacente.

Quanto tempo ci vuole per guarire completamente?

Il tempo di guarigione per il microblading varia da persona a persona e dipende da diversi fattori, come la condizione della pelle, l’età e la salute generale. In generale, il processo di guarigione può richiedere dalle 4 alle 6 settimane, anche se alcune persone possono impiegare più tempo per guarire completamente.

Durante la prima settimana dopo il trattamento, è normale sperimentare alcuni sintomi come rossore, gonfiore, prurito e crosticine sulle sopracciglia. Questi sintomi di solito diminuiscono gradualmente nei giorni successivi. È importante evitare di graffiare o strappare le crosticine, in quanto ciò può causare cicatrici permanenti.

Dopo la prima settimana, le sopracciglia possono apparire più chiare o sbiadite. Questo è normale e fa parte del processo di guarigione. Il colore delle sopracciglia può continuare a cambiare nei giorni successivi, ma di solito si stabilizza entro 4-6 settimane.

Per garantire una guarigione adeguata, è importante seguire tutte le istruzioni post-trattamento fornite dal tecnico del microblading, evitare l’esposizione al sole e mantenere pulite le sopracciglia. Se si notano sintomi insoliti come infezioni, arrossamenti o gonfiori intensi, è importante contattare il tecnico del microblading o un medico.

Quanto dura il microblading?

La durata del microblading può variare da persona a persona, ma di solito dura da 1 a 3 anni. Tuttavia, la durata dipende anche da diversi fattori come:
  • Tipo di pelle: le persone con pelle grassa tendono a vedere una durata più breve rispetto a quelle con pelle secca.
  • Abitudini quotidiane: l’utilizzo di detergenti aggressivi, esfolianti o prodotti per la cura della pelle contenenti alfa-idrossiacidi o retinoidi può accelerare la perdita di pigmento.
  • Esposizione al sole: l’esposizione al sole può causare la sbiadimento precoce del pigmento.
  • Processo di guarigione: il processo di guarigione dopo il microblading è importante per determinare la durata del pigmento. Seguire le istruzioni post-trattamento fornite dal tecnico del microblading può aiutare a ottenere risultati duraturi.

In generale, il microblading può durare da 1 a 3 anni, ma potrebbe essere necessario fare un ritocco ogni 6-12 mesi per mantenere la forma e il colore delle sopracciglia. Il ritocco del microblading aiuta a mantenere le sopracciglia fresche e vivaci e a prolungare la durata del pigmento.

Come posso evitare l’esposizione al sole?

Per evitare l’esposizione al sole dopo il microblading, puoi seguire le seguenti raccomandazioni:
  • Copri le sopracciglia: dopo il trattamento, puoi coprire le sopracciglia con un cappello o con occhiali da sole per proteggerle dai raggi solari.
  • Evita di uscire nelle ore di punta: durante le ore di punta, dai le 11:00 alle 16:00, il sole è più forte e i raggi UV più intensi. Cerca di evitare di uscire durante queste ore, se possibile.
  • Usa una crema solare: se devi uscire al sole, applica una crema solare ad ampio spettro con fattore di protezione solare (SPF) di almeno 30 sulla zona delle sopracciglia e sul viso. Assicurati di applicare la crema solare almeno 30 minuti prima di uscire e riapplicala ogni due ore.
  • Evita la sauna o il bagno turco: evita di andare in sauna o in bagno turco per almeno due settimane dopo il trattamento, in quanto il calore può causare sudorazione eccessiva e aumentare il rischio di infezione.
  • Evita la piscina o la vasca idromassaggio: evita di immergerti in piscina o in vasca idromassaggio per almeno due settimane dopo il trattamento, in quanto il cloro e i batteri possono causare irritazioni o infezioni.

Seguire queste raccomandazioni può aiutare a proteggere le sopracciglia dal sole e ridurre il rischio di complicanze dopo il trattamento di microblading.

Posso usare una crema solare con SPF inferiore a 30?

È importante utilizzare una crema solare con un fattore di protezione solare (SPF) di almeno 30 per proteggere la pelle dal sole, anche dopo il microblading. Un SPF di 30 indica che la crema solare può proteggere la pelle dall’85% dei raggi UVB, che sono i principali responsabili dei danni solari come le scottature.

Se utilizzi una crema solare con un SPF inferiore a 30, la protezione solare potrebbe non essere sufficiente per proteggere la pelle dalle radiazioni UVB e potresti essere a rischio di scottature, danni alla pelle e invecchiamento precoce della pelle.

Inoltre, le sopracciglia sono una zona sensibile e delicata, quindi è particolarmente importante proteggerle dai raggi solari. Utilizzare una crema solare con un SPF di almeno 30 e riapplicarla frequentemente durante il giorno, specialmente dopo l’esposizione all’acqua o al sudore, può aiutare a proteggere le sopracciglia e la pelle circostante dal sole e prevenire danni a lungo termine.